Vienna è una delle capitali più affascinanti, soprattutto nel periodo invernale quando si ricopre di spirito natalizio. Approfittando della partecipazione al Viecc ho fatto una breve vacanza con giro per i mercatini di Natale presenti in città e mi sono tolto lo sfizio di una fetta di Sacher nell’omonimo Hotel (fortunatamente non era dell’originale, altrimenti oltre ad essere fluorescente la fetta io sarei finito all’altro mondo). Vienna a mio parere è proprio una città a misura d’uomo, molto pratica da girare, ricca di monumenti da visitare ma anche di distretti molto più legati allo shopping (come il centro).
Tornando al Viecc, vero motivo della mia breve vacanza, la fiera in sé è molto più piccola di quelle alle quali siamo abituati in Italia. Un padiglione era adibito agli stand commerciali, alla zona vip per autografi e foto di attori (Sylvester McCoy, John Noble, etc.) ed ad alcuni stand con i gonfiabili.
Il secondo padiglione era quello con i palchi per gli spettacoli cosplay, con le postazioni games, i tavoli dei fumettisti, dei ragazzi con le autoproduzioni, etc. Principalmente però era quello con gli stand dei vari universi cinematografici più iconici: Star Wars, Star Trek, Dr. Who, Games, of Throne, etc; e tra questi spiccavano sicuramente un X-Wing e la porta della Death Star presidiati dai ragazzi delle Legioni di Star Wars. Nel secondo padiglione erano presenti anche alcuni famosi cosplayer tra i quali spiccavano anche due bravissimi italiani.
Nella galleria che unisce tutti i padiglioni della fiera la mattina riecheggiavano sempre le musiche di Star Wars, sottofondo perfetto per le parate dei membri della Rebel Legion e della 501st Legion, mentre durante la giornata si poteva accedere a diverse salette dove si sono svolti alcuni interessanti panel. Essendomi trovato bene anche quest’anno probabilmente ci farò una nuova scappata nel 2019… giusto per fare qualche nuova foto.
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