Dietro questo nuovo film di Star Wars ci sono già parecchi misteri, sia nella trama che negli easter eggs nascosti, ovvero omaggi, citazioni, cameo e altre piccole sorprese sparse per tutto il film.
Logicamente non abbiamo ancora gli screen shot del film, ma siamo riusciti comunque a carpirne parecchi, sia da soli che con l’aiuto di altri fan come noi. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Nella scena in cui Rey è all’interno della Starkiller base e cerca di fuggire, per l’esattezza subito prima di calarsi dalla parete in quella sorta di profondissimo hangar, si sentono due stormtrooper parlare di un nuovo droide TB-17. Si tratta di un omaggio alla scena quasi gemella, in Guerre Stellari del 1977, nella quale Obi Wan si nasconde per disattivare il radiofaro e due stormtrooper parlano di droidi TB-16. Ma non è tutto, i droidi in questione sono “Droidi di controllo Perimetrale”, il TB-16 è in pratica lo stesso droide “aracnide” che vediamo nel palazzo di Jabba subito dopo l’entrata di C-3PO e R2-D2 e, per la precisione, si tratta di quello dotato del cervello senziente di un Monaco B’Omarr. Ma… ebbene si non è finita, siamo abbastanza convinti di averli visti anche in TFA! Quando Han, Chewe e Finn si muovono a piedi sulla superficie della Starkiller Base (subito dopo che Kylo percepisce Han) si possono vedere in lontananza una coppia di mezzi aracnoidi che sembra stiano pattugliando appunto il perimetro della base, difficile pensare che proprio quelli non siano TB-17.
Lo speeder di Rey ha un’ammaccatura che ci sembra molto familiare. E’ nella stessa posizione, dallo stesso lato e della stessa forma di quella presente nel Landspeeder di Luke in Guerre Stellari del 1977.
Sempre a proposito di Rey, nella prima parte del film, quando trova BB-8, gli spiega dove andare e gli consiglia di stare alla larga da Kelvin Ridge. Kelvin è il nome del Nonno di JJ Abrams nonché presenza fissa nei suoi lavori più conosciuti:
Star Trek: La nave in cui nasce James T.Kirk è la USS Kelvin.
Lost: Clancy Brown interpreta la parte di Kelvin J.Inman, l’addetto alla manutenzione della stazione Cigno dell’iniziativa Dharma.
Fringe: Tra i files riservati dell’FBI appaiono alcuni documenti personali di appartenenti ad un progetto chiamato Kelvin Genetics.
Mission Impossible III: Ethan Hunt riceve una cartolina da Berlino dall’agente Farris il destinatario risulta essere H.Kelvin.
Super 8: La stazione di servizio che vediamo nel film si chiama Kelvin.
Altro bellissimo omaggio o simbolo identificativo di alcuni piloti prima imperiali poi del Primo Ordine sono le due “lacrime della vedova” dipinte nel parte frontale dell’elmo dei piloti di caccia Tie.
Nella trilogia classica vediamo queste “widow tears” dipinte sia sull elmo di uno dei comprimari di Vader durante la battaglia di Yavin nella prima Morte Nera, che nell’inseguimento al Falcon pilotato da Calrissian all’interno della seconda Morta Nera durante la battaglia di Endor.
Curiosità interessante è il colore rosso che si vede spesso in alcuni Elmi NON CANON indossati dai membri della 501st legion per puro divertimento. Non sono canon perché non esistono nella mitologia di Star Wars. I colori canon per gli elmi dei piloti Tie sono Silver o Gun Metal, il rosso lo vediamo soltanto nelle rifiniture delle tute dei piloti del 181° stormo comandato dal Barone Soontir Fel (alcuni usano proprio le lacrime rosse per rappresentare il Barone stesso)
Che sia un altro omaggio alla 501st Legion?
Durante il film, Poe e Finn rubano un Tie Fighter che però è diverso da quelli più classici che vedremo poi durante l’inseguimento al Millennium Falcon su Jakku. Ha una serie di grossi contenitori (sembra) posizionati attorno ai supporti delle ali nonché una parte della carlinga dipinta di colore rosso: inoltre in alcune action figure di personaggi e mezzi non presenti nel film, ma comunque chiaramente descritti come appartenenti al primo ordine, vengono definiti ELITE.
Nell’universo espanso abbiamo un corrispettivo decisamente familiare dal nome Alpha Squadron ovvero il 181° squadrone, comandato dal Barone Soontir Fel (vedi paragrafo precedente) riconoscibili per alcuni riferimenti in rosso vivo sulle ali e nelle tute. Questo squadrone nasce come una sorta di scarto imperiale, dove vengono relegati i soldati con problemi di disciplina e di insubordinazione fino a quando anche lo stesso Barone Fel viene punito e inviato nel 181°. Sarà proprio lui a dare una svolta e portare lo squadrone ad un livello superiore diventando una squadra di Elite per i piloti migliori.
Infine, ci sono alcuni personaggi famosi (attori e non solo) che hanno indossato i panni degli assaltatori imperiali, probabilmente realizzando un proprio sogno personale:
Il primo è Michael Giacchino, compositore e collaboratore di JJ Abrams da molto tempo. Nella sua carriera ha vinto un premio oscar per le musiche di UP ed è stato nominato per quelle di Ratatouille. Nel film il suo ID è FN 1318 (sembra abbia scelto lui questo codice come ulteriore omaggio al creatore George Lucas e al suo THX 1138). E’ uno dei due assaltori che portano Poe Dameron a Kylo nella sequenza iniziale.
Il secondo è Nigel Godrich, produttore e sesto componente dei Radiohead. Lui è FN 9330 e no, non sappiamo ancora quale soldato sia.
Il terzo, per chi se lo fosse perso, è anche il più importante, sia per il grado di popolarità, sia per la parte che ha interpretato. Stiamo parlando di Daniel Craig che interpreta il soldato che subisce il trucco mentale Jedi da parte di Rey. Rivendendolo e riascoltandolo è impossibile non vedere James Bond dentro quel costume, la camminata, la postura e il modo di recitare sono inconfondibili.