Dopo l’uscita del teaser di Sacrificio, è giunto il momento di vedere chi sono i vincitori dei Star Wars Fan Film Awards 2016, nella speranza che un giorno, anche e soprattutto grazie al vostro aiuto, il nostro fan film possa comparire qui.
A poco più di due mesi all’uscita delle sale dell’atteso Rogue One: A Star Wars Story, per ingannare l’attesa, ho deciso di porre attenzione ai fan film realizzati dagli stessi fan, un vero e proprio universo a parte ricco di produzioni che, pur dovendosi nella maggior parte dei casi scontrarsi con limiti tecnici e di budget, hanno cercato di riportare in un minutaggio più o meno ridotto tutto il fascino del lore fantascientifico che da tanti anni fa sognare il pubblico di ogni dove.
In questo articolo mi concentrerò sui vincitori, ognuno per categoria, dei Star Wars Fan Film Awards 2016.
TK-436: A Stormtrooper Story
Questo cortometraggio a tema, vincitore del Filmmaker Select, diretto a quattro mani dai consanguinei Samgoma e Samtubia Edwards (casualmente lo stesso cognome di Gareth, regista proprio di Rogue: One): TK-436: A Stormtrooper Story ci racconta la storia di questo combattente dell’Esercito Imperiale con un tono fortemente drammatico e oscuro che ci riporta alle pagine più felici della recente sci-fi umanista.
Qui il link
The Sable Corsair
E’ ancora una coppia di registi, qui comparenti come attori, a regalarci The Sable Corsair, cinque minuti di visione ambientati su un pianeta ostile e sconosciuto nel quale un gruppo di contrabbandieri si trova bloccato dopo il poco dolce atterraggio della loro navicella, ora inutilizzabile. Nella ricerca di un nuovo mezzo di trasporto i nostri finiscono per imbattersi in una misteriosa cassa contenente un materiale di grande valore, salvo poi doversi scontrare prima con una ladra aliena e poi con un nemico ancor più temibile.
Qui il link
The Big Question
E’ ora il turno dell’animazione, con il corto per l’appunto vincitore nella relativa categoria. Diretto da Stefan Binter e Fabian Carl, The Big Question si ricollega direttamente all’epilogo del settimo episodio della saga, concentrandosi sulla prima serata trascorsa insieme da Rey e dal redivivo Luke Skywalker sull’isola deserta.
Qui il link
Force or Faith
Per il premio Best Non-Fiction ci troviamo di fronte ad una produzione particolare, sorta di mini-documentario esplicativo realizzato con la motion-graphic che prova ad analizzare il fenomeno del Jedismo, forma di nonteismo sempre più sulla cresta dell’onda negli ultimi anni. Snocciolando dati, comparenti a schermo con grosse scritte in sovrimpressione, e con una voce narrante in sottofondo, Force of Faith ci spiega la vastità di questo nuovo credo e lo paragona alle altre religioni.
Qui il link
Star Wars: Generations
Vincitore del premio Spirit of Fandom, Star Wars: Generations mette subito le cose in chiaro fin dal titolo, proponendoci però non una generazione contestualizzata all’interno della saga bensì all’esterno e attinente appunto il pubblico di appassionati. Protagonisti di questi cinque minuti diretti da Don Bittars sono un bambino e suo nonno, convinto di aver combattuto intense battaglie sul pianeta Naboo e di aver sfidato addirittura la Morte Nera.
Qui il link
Ben In the Desert – Episode III ” Jawas are Bad Neighbors”
Circa un minuto effettivo, escludendo i titoli di testa e quelli di coda con tanto di colonna sonora cantata a cappella e classica scritta scorrente introduttiva / finale su schermo, per questo terzo episodio di una serie realizzata tramite l’utilizzo di marionette inerenti l’universo di Star Wars. Vincitore nella categoria Best Comedy, Ben In the Desert – Episode III ” Jawas are Bad Neighbors” è tanto rapido quanto innocuo come spesso accade nelle similari produzioni di genere, ma è comunque pregno di una carica irriverente nella sua brevità capace di strappare un paio di risate negli improperi rivolti dal protagonista Ben contro i suoi “molesti” vicini di casa.
Qui il link
Star Malice Wars
Star Malice Wars, vincitore nella categoria dei miglior effetti visivi: circa quindici minuti in cui, nonostante l’esiguo budget, gli autori sono riusciti a creare tramite effetti computerizzati delle discrete sequenze di pura e scoppiettante azione, con tanto di spericolate fughe nello spazio, mezzi volanti e il classico e irrinunciabile combattimento con le spade finale, precedente all’inaspettato epilogo.
Qui il link
Piccolo intervento personale:
Il potere dei Fan Film è questo ed è riconosciuto da questo importantissimo premio, sempre dai fan per i fan. Nel nostro piccolo abbiamo deciso di dare il nostro conributo a far si che questa categoria non sia solamente un qualcosa di astratto, ma che diventi piano piano un modo diverso per comprendere appieno Star Wars nel suo significato più profondo, nel significato della Forza.
Chissà…in ogni caso, che la Forza sia con Noi.
Riassunti presi da: cinema.everyeye.it