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Obi-Wan Kenobi Parte I e Parte II: analisi e easter egg dei primi 2 episodi

Il 27 maggio sono usciti i primi due episodi di Obi-Wan Kenobi, Parte I e Parte II. Nell’articolo vi proponiamo la nostra analisi delle puntate e gli easter egg al loro interno.

Obi-Wan Kenobi – Analisi e easter egg dei primi due episodi

La serie è diretta da Deborah Chow e scritta da Jobi Harold, Hossein Amini e Stuart Beattie. Vediamo insieme gli easter egg all’interno delle prime due puntate.

Attenzione, l’articolo contiene numerosi SPOILER sulle prime due puntate della serie.

Parte I

Il primo episodio si apre con lo storico incipit “Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…” e in seguito un recap dell’intera trilogia prequel, concentrandosi per forza di cose sul protagonista Obi-Wan Kenobi e sul suo rapporto con l’Ordine Jedi e con il suo apprendista Anakin Skywalker. In seguito, dopo il logo, la puntata comincia con un flashback all’epoca dell’Ordine 66: vediamo alcuni youngling insieme alla Maestra Jedi Minas Velti, che vengono interrotti nel loro allenamento al Tempio dall’invasione dei Cloni della 501esima legione durante la Purga Jedi (avvenuta nel 19 BBY secondo la datazione adottata nella galassia di Star Wars). In sottofondo si può sentire la voce di Palpatine pronunciare l’iconica frase “Esegui l’Ordine 66“.

La Maestra Jedi riesce a difendere i suoi allievi ma cade sotto i colpi di blaster dei Clonetrooper ormai sotto l’effetto del chip inibitore e dell’Imperatore. L’inquadratura si avvicina poi ai piccoli padawan e possiamo notare quella che sembra essere una piccola Reva dalla pettinatura che vedremo successivamente sul personaggio adulto.

All’interno del cerchio rosso sembra esserci una piccola Reva, non trovate?

La scena si sposta poi su Tatooine, 10 anni dopo (quindi nel 9BBY), e vediamo arrivare a Mos Eisley la Scythe, la nave imperiale degli Inquisitori, da cui escono il Grande Inquisitore (che qui vediamo per la prima volta in live action interpretato da Rupert Friend, dopo averlo visto nella serie animata Rebels e nella serie a fumetti Darth Vader 2017 scritta da Charles Soule ed illustrata da Giuseppe Camuncoli), il Quinto Fratello (anche lui per la prima volta in live action interpretato da Sung Kang dopo averlo visto nella serie animata Rebels) e Reva Savander (detta anche la Terza Sorella, personaggio completamente inedito qui interpretato da Moses Ingram).

I tre Inquisitori passano attraverso la folla (tra i vari droidi si può anche intravedere R3-T2 (l’astromeccanico rosso comparso brevemente in Episodio IV), entrano in un saloon e affermano di essere alla ricerca di un Jedi. Dopo un discorso del Grande Inquisitore sulla compassione dei Jedi, Reva lancia un coltello verso il proprietario della locanda, facendo uscire allo scoperto il Jedi sotto copertura che ferma il coltello con la Forza: il Jedi in questione è Nari, scampato all’Ordine 66 e alla ricerca di Obi-Wan Kenobi. Nonostante venga ferito alla spalla da Reva, Nari riesce a fuggire. Il Grande Inquisitore rimprovera Reva per la sua impulsività e la avverte che se compirà altri passi falsi dovrà mettersi da parte.

Altrove, sempre su Tatooine, vediamo vari lavoratori in un accampamento vicino allo scheletro di una creatura misteriosa (che però non è un Drago Krayt, assomiglia più ad un Tibidee). Tra questi c’è il nostro protagonista Obi-Wan Kenobi. Uno dei lavoratori, di nome Padu Cherd, si lamenta con il capo, chiamato Groff Ditcher, ma viene rimproverato e assalito. Obi-Wan vorrebbe intervenire ma non può esporsi.

Nella scena successiva vediamo i lavoratori su un fluttuotreno a repulsione di ritorno verso Anchorhead (nominata più volte, qui compare per la prima volta nel nuovo canone). Giunto nella città, Kenobi riprende il suo eopie (le creature desertiche di Tatooine simili a dei cammelli e con una mini proboscide al posto del naso) e attraversa le Jundland Wastes (il grande deserto abitato da creature come gli Scurrie) fino ad arrivare alla sua caverna.

Un Jawa di nome Teeka gli fa visita: Obi-Wan compra per 50 crediti alcuni pezzi di una nave T-16 giocattolo (la stessa che vediamo utilizzare Luke in Episodio IV – Una Nuova Speranza). Inoltre, il nostro protagonista si rende conto che il Jawa sta cercando di vendergli delle parti del suo vaporatore di condensa rotto che lo stesso Jawa ha rubato.

Nella notte Obi-Wan ha alcuni incubi legati ad Anakin e Qui-Gon: una volta svegliato, cerca di chiamare il suo vecchio maestro. Il giorno dopo, Kenobi si reca con il suo eopie su una collinetta per osservare da lontano la casa dei Lars grazie al suo storico macrobinocolo (visto che anche in The Clone Wars): vediamo Owen, Beru e un giovanissimo Luke Skywalker di 10 anni, che sale sul tetto della casa e fa finta di guidare uno speeder.

Nella notte, Obi-Wan lascia sulla porta dei Lars il giocattolo riparato, e in seguito viene fermato nel deserto da Nari, il quale gli chiede aiuto ma l’ex Maestro Jedi non può esporsi e gli dice soltanto di nascondersi e di seppellire la sua spada laser nella sabbia.

La scena si sposta su Alderaan, pianeta natale della famiglia Organa. Alcuni inservienti vestono una bambina di tutto punto e con indumenti molto eleganti. Poco dopo, la regina Breha Organa entra nella stanza ma si accorge che la bambina non è sua figlia Leia ma una sostituta di nome Agira (della specie degli Imbroosiani) con la vera principessa scappata per rifugiarsi nel bosco e fuggire dagli eventi politici. Questo è un doppio riferimento sia alla caratterizzazione della stessa Leia nella trilogia originale, sia alla sua madre naturale Padmé che utilizzava delle sostitute durante alcuni impegni ufficiali per nascondere la sua identità.

Subito dopo, vediamo una piccola Leia di 10 anni correre per il bosco subito fuori dal palazzo reale, accompagnata dal suo droide L0-LA59 detto Lola. La bambina si arrampica su un albero per osservare il panorama e le navi che attraversano il cielo, tra cui un’astronave dei Ranger Aquilliani: questo è un riferimento alla seconda bozza di sceneggiatura di quello che poi sarebbe diventato Episodio IV dove Aquilae era il nome originario del pianeta Alderaan. il riferimento non termine qui, poiché Leia afferma che la nave è a caccia dei pirati di Merson (pianeta comparso nel 24esimo numero della serie a fumetti del 1977). [Si ringrazia Giovanni De Bonis di Star Wars Libri & Comics per averci suggerito questa citazione].

Leia viene scoperta dalla madre, la quale le chiede di spegnere il droide, di consegnarglielo e di seguirla per l’evento ufficiale. La bambina si scusa con la madre e l’abbraccia, ma con la scusa si riprende il droide Lola. Mentre Leia e la madre rientrano a palazzo, vediamo una figura minacciosa che le osserva da lontano.

Torniamo di nuovo su Tatooine, dove rivediamo Obi-Wan alle prese con il suo nuovo “lavoro”. Tornato ad Anchorhead, viene raggiunto da Owen Lars che gli chiede di lasciare la sua famiglia da sola e di non pensare al ragazzo, e gli riconsegna il giocattolo. Kenobi risponde dicendo che quando Luke avrà l’età giusta dovrà essere addestrato, ma Owen con una battuta tagliente gli dice “come hai addestrato suo padre?”.

I due si separano, ma subito dopo giungono nella piazza gli Inquisitori. Il Quinto Fratello avverte gli abitanti che nella città si nasconde un Jedi, e gli promette che se riveleranno dove si trova riceveranno una ricompensa. Reva però minaccia la popolazione che in caso contrario verranno puniti. Quando una donna protesta, la Terza Sorella le taglia una mano. Reva incrocia lo sguardo di Owen, il quale dimostra una certa integrità di fronte alle minacce dell’Inquisitrice. Quest’ultima allora chiede agli abitanti di rivelare dove si trovi il Jedi o ucciderà Owen e la sua famiglia.

Prima che la situazione degeneri, il Terzo Fratello mostra un ologramma di Nari (mentre Reva è intenzionata solo a trovare Kenobi per un qualche motivo) e ordine a Reva di non creare un’escalation. Poco dopo, in privato, la rimprovera dicendole che deve dimenticare Obi-Wan. Il Quinto Fratello è convinto che Kenobi sia morto visto che è 10 anni che lo cercano senza successo, mentre Reva è convinta che sia ancora vivo.

La scena ritorna su Alderaan, dove il Senatore Bail Organa (nuovamente interpretato da Jimmy Smits), la regina Breha e la loro figlia adottiva Leia attendono l’atterraggio di una nave diplomatica. Gli Organa accolgono i loro parenti tra cui la zia di Leia, Celly Organa, lo zio Kayo Organa e il cugino Niano Organa. Kayo sembra essere accondiscendente nei confronti dell’Impero. Durante la cerimonia vediamo diverse specie aliene e droidi, tra cui brevissimamente un C-3PO interpretato dall’immancabile Anthony Daniels ed R2-D2, e un droide di servizio Y-O che assiste la giovane Leia.

La bambina ringrazia il droide, e questo provoca l’ilarità del cugino Niano. Nasce una discussione tra i due, di visioni completamente diverse. Niano la definisce “non una vera Organa”, provocando la reazione di Leia. Poco dopo, assistiamo ad una scena di famiglia tra Leia e i genitori che le spiegano il ruolo che dovrà avere quando sarà adulta. Ironicamente, Leia afferma che non vuole assolutamente diventare una Senatrice.

Poco dopo, la piccola Leia si reca nuovamente nel bosco, dove incontra un uomo di nome Vect Nokru (interpretato da Flea dei Red Hot Chili Peppers). Quest’ultimo, insieme a due scagnozzi (un Falleen, la specie del Principe Xizor, e un Nikto), insegue la bambina per il bosco. Leia riesce inizialmente a seminarli infilandosi sotto i rami o in posti stretti, ma quando sta per essere raggiunta da una guardia, quest’ultima viene uccisa da Vect e il trio di mercenari rapisce la bambina.

Su Tatooine, Kenobi riceve una chiamata d’emergenza da Bail Organa, il quale chiede aiuto al Jedi per ritrovare la bambina, ma Obi-Wan rifiuta affermando che non può spostarsi dal pianeta e che deve proteggere Luke, ma gli Organa gli ricordano quanto importante sia anche Leia per la galassia.

Il giorno dopo, Kenobi ritorna ad Anchorhead e, nella piazza centrale, trova il Jedi Nari ucciso e appeso in alto come monito per gli abitanti. Tornato alla caverna, un droide lo avvisa che c’è qualcuno all’interno: è Bail Organa, giunto di persona su Tatooine per chiedere aiuto al Jedi. Il Senatore afferma che la nave su cui è stata rapita Leia è diretta sul pianeta Daiyu. Obi-Wan è ancora riluttante all’idea di allontanarsi dal pianeta ed esporsi così tanto, ma Bail capisce che l’amico non vuole intervenire non a causa di Luke ma per non ricordare il passato.

A bordo della nave dei mercenari, Leia attiva il droide Lola per farsi slegare, ma viene scoperta da Vect che rompe il droide. Poco dopo, scopriamo che i mercenari sono stati ingaggiati da Reva per attirare Obi-Wan in una trappola, sapendo che prima o poi sarebbe intervenuto.

Tornati su Tatooine, vediamo Obi-Wan vagare nel deserto con il suo eopie. Una volta fermatosi, comincia a scavare vicino a una duna per disseppellire uno scrigno: al suo interno troviamo la spada laser di Kenobi e quella di Anakin (che poi consegnerà a Luke in Episodio IV). Il Jedi torna quindi allo spazioporto di Anchorhead per salire a bordo di una nave diretta a Daiyu.

Parte II

Il secondo episodio comincia con Kenobi che giunge su Daiyu, il pianeta in stile cyberpunk underground che avevamo visto anche nel trailer (ricorda un po’ i bassifondi di Coruscant), alla ricerca di Leia. Mentre vaga per le strade della città, incontra un clone della 501esima ormai senzatetto (interpretato in originale sempre da Temuera Morrison) a cui dona alcuni crediti.

Poco dopo incontra una ragazza dai capelli rosa (interpretata dalla figlia di McGregor, Esther-Rose McGregor) di nome Tetha Grig che gli offre vari tipi di spezia (tra cui la pura di Kessel, del glitterstim, o la spezia di Felucia) proprio come faceva Elan Sleazebaggano in Episodio II – L’Attacco dei Cloni, ma il Jedi afferma solo che è in cerca della figlia. Un ragazzo di nome Jayco si avvicina a Kenobi dicendogli che esiste un Jedi sul pianeta che potrebbe aiutarlo nella sua ricerca. Obi-Wan si fa condurre da questo Jedi.

Vediamo un uomo incappucciato, interpretato da Kumail Nanjiani, che si fa chiamare Haja Estree e che sembra avere poteri da Jedi. Lo vediamo mentre aiuta una donna con il figlio (di nome Corran, che ricorda il personaggio Corran Horn nel Legends che era sensibile alla Forza) a scappare dal pianeta. Poco dopo viene raggiunto da Obi-Wan che subito lo smaschera facendo vedere come un semplice trucco come dei magneti sulle mani lo facessero sembrare un Jedi. Messo alle strette, Haja si offre di aiutare Kenobi a trovare la bambina, suggerendogli di passare attraverso le fogne.

Obi-Wan si intrufola in un laboratorio dove fa esplodere un’ampolla per creare un diversivo e infilarsi in una sezione serrata. Viene aggredito da uno Zabrak e da un umano. Il Jedi riesce ad avere la meglio e si fa rivelare dove tengono la bambina. Entrato nella stanza indicatagli, però, Obi-Wan scopre di essere caduto in una trappola e viene raggiunto da Vect Nokru e i due scagnozzi. Kenobi riesce a prendere la fiala di spezia regalatagli dalla ragazza precedentemente e riesce a fuggire.

Obi-Wan trova Leia e nonostante le dica che è stato inviato da suo padre, la bambina non si fida. Il Jedi la conduce fuori per le strade di Daiyu. Nella cella, Nokru si risveglia dalla spezia e viene raggiunto da Reva, la quale gli chiede dove si trovi Kenobi. Intanto, Obi-Wan e Leia si cambiano i vestiti per camuffarsi.

La Terza Sorella viene redarguita dal Grande Inquisitore, accompagnato dal Quinto Fratello e dalla Quarta Sorella (che qui compare per la prima volta in live-action interpretata da Rya Kihlstedt), per aver fatto rapire la figlia di un Senatore. Reva afferma di aver trovato un legame tra la bambina e Kenobi e di averlo sfruttato per attirarlo in trappola. Il Grande Inquisitore si dice deluso per l’ultima volta e, dopo averle ricordato le sue umili origini, la rimuove dall’incarico. Reva mette una taglia su Kenobi e assolda tutti i cacciatori di taglie della città per trovarlo.

Kenobi percepisce la situazione di pericolo e mentre si camuffano dice a Leia che nel caso chiedano informazioni dovranno spacciarsi per una famiglia dal pianeta Taul. La bambina chiede a Kenobi di dimostrare che è un Jedi ma quest’ultimo non può ancora esporsi. Intanto, Haja viene informato da Jayco riguardo alla taglia su Obi-Wan e la bambina. Kenobi mette fuori combattimento un cacciatore di taglie in un vicolo. Dal dispositivo del cacciatore di taglie esce l’ologramma di Kenobi e Leia comincia a sospettare che lui non sia lì per salvarla ma per rapirla e quindi scappa via.

Intanto, mentre il Jedi rincorre la bambina, il Grande Inquisitore ordina al Quinto Fratello di mettere la città in lockdown e di chiudere lo spazioporto. La Quarta Sorella trova invece un cacciatore di taglie e scopre che Reva ha messo una taglia su Kenobi.

Leia corre tra le strade della città. Ad un certo punto viene fermata da un cacciatore di taglie ma viene eliminato da Obi-Wan prima che possa farle del male. Leia fugge ancora e sale per una scala e comincia un inseguimento sui tetti di Daiyu. Obi-Wan si ritrova nel fuoco incrociato di due cacciatori di taglie (uno dalle fattezze di dinosauro che sembrerebbe un Tiss-shar e un droide di nome 1-JAC). Intanto Reva, anche lei sui tetti, è alla ricerca del Jedi e nota degli spari in lontananza.

Leia, nonostante gli avvertimenti di Obi-Wan, prova a saltare da un palazzo all’altro ma precipita nel vuoto venendo salvata all’ultimo da Kenobi che utilizza la Forza, convincendo definitivamente Leia che è lì per aiutarla. I due si recano allo spazioporto ma si rendono conto che è chiuso e sottos orveglianza degli stormtrooper. Vengono raggiunti dal cacciatore di taglie droide ma quest’ultimo riceve inaspettatamente un colpo di blaster da parte di Haja.

Haja rivela a Kenobi una via di fuga secondaria: un trasporto commerciale completamente automatizzato che li porterà a Mapuzo. Obi-Wan è inizialmente diffidente, ma Haja gli fa capire che ora vuole aiutare seriamente le persone. Intanto, il Grande Inquisitore interroga Nokru per sapere dove si trovi Kenobi, minacciandolo con la sua spada laser a doppia lama rotante. Quando quest’ultimo risponde che non sa dove si trovi il Jedi, viene ucciso dall’Inquisitore.

Reva incontra Haja in un vicolo, giunto lì per prendere tempo e far fuggire Obi-Wan e Leia. Haja viene messo fuori combattimento facilmente da Reva, che scopre dove si trovino i due ricercati entrando nella mente di Haja.

Arrivati allo spazioporto dei cargo, Obi-Wan nota come Leia gli ricordi fortemente la madre Padmé. Prima che possano arrivare al convoglio, vengono raggiunti da Reva e i due si nascondono. Leia riesce ad entrare nella nave cargo e ad attivarla per la partenza, mentre la Terza Sorella rivela a Kenobi che Anakin Skywalker è ancora vivo.

Vengono interrotti dal Grande Inquisitore, che ne ha abbastanza delle sue insubordinazioni e le ordina di farsi da parte, ma quest’ultima lo colpisce con la spada laser (nonostante la messa in scena, il Grande Inquisitore non può essere morto poiché lo rivediamo nella prima stagione di Rebels che è ambientata dopo questa serie) e si mette all’inseguimento di Obi-Wan, il quale intanto ne aveva approfittato per salire sulla nave e fuggire.

Negli ultimissimi secondi, vediamo Darth Vader che si risveglia improvvisamente nella vasca di bacta, senza casco per farci vedere le cicatrici e con solo il respiratore per la vasca di bacta. Infine, i titoli di coda non sono i soliti delle serie di Star Wars su Disney+ ma riprendono graficamente i credits delle pellicole cinematografiche.

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