Nonostante i ritardi dovuti dall’emergenza sanitaria, Deborah Chow, regista della serie TV su Obi-Wan Kenobi, ha voluto dire la sua riguardo le future riprese della serie, in onda nel 2022.
La serie TV sul noto Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi sarà ambientata otto anni dopo La Vendetta dei Sith. Deborah Chow, come già detto, sarà alla regia, mentre Joby Harold sarà alle prese con la sceneggiatura.
Durante un’intervista a più registi organizzata dal sito The Hollywood Reporter, Deborah Chow ha spiegato quali sono le differenze a livello registico tra la miniserie su Obi-Wan e The Mandalorian, di cui ha diretto Il Peccato e La Resa dei Conti.
Sarà una regia molto diversa da gestire, parlando puramente in termini di carico lavorativo. Onestamente, mi mancherà avere un team di persone con cui poter fare brainstorming; ma allo stesso tempo ci sarà una voce coerente, unica nella narrazione, dall’inizio alla fine.
Il lavoro unico di Deborah Chow e le implicazioni per la serie TV su Obi-Wan Kenobi
I fan di Star Wars e The Mandalorian sono rimasti completamente estasiati dal lavoro di Deborah Chow nelle puntate da lei dirette, che fanno ben sperare sulla buona riuscita della serie TV su Obi-Wan Kenobi.
Avere un’unica voce alla regia potrebbe essere proprio la chiave che farà la differenza nel lavoro: sappiamo per esempio che una delle critiche più grandi mosse alla Trilogia Sequel è proprio il lavoro a cui hanno messo mano più registi, da JJ Abrams a Rian Johnson passando per il lavoro incompiuto di Colin Trevorrow. Si discute ancora molto su cosa potremo aspettarci da questa miniserie, richiesta a gran voce dai fan di tutto il mondo ormai da anni. Nonostante i ritardi e le ulteriori attese, assistere al ritorno di Obi-Wan varrà sicuramente la pena.
