Oggi, grazie allo streaming e alle forti operazioni di marketing con merchandising e advertising su web e social media c’è poco divario tra gli appassionati dell’immaginazione tra supereroi e mondi fantastici ma fino a qualche anno fa questi fattori erano considerati elementi di diversità. Tuttora è in uso la parola comune “nerd” che targettizza i sognatori e combattenti a suon di spada laser. Questo è probabilmente quello che ha spinto la giovane laurenda Italia Borzillo alla ricerca di tutti quei fattori che accomunano una bella e stramba storia raccontata nel 1977 e il mondo cinematografico di oggi, del 2022, in cui c’è ancora quel forte amore nei confronti di questa fiaba, come se “quarantacinque anni fa” fosse stato ieri.
Possiamo vederla, ascoltarla, percepirla e condividerla. Star Wars è una galassia non poi così lontana. Dalla classica struttura della fiaba alla mitologia, alla spiritualità, alla visione e all’ascolto dei suoni degli effetti speciali e della colonna sonora portano davvero lo spettatore all’interno della storia facendo sì che più di un ricordo rimanga indelebile nella mente.
Nella sua tesi di laurea interattiva,”Star Wars: Bene e Male dal ’77 ad oggi. Una nuova prospettiva ad effetti speciali che ha cambiato il mondo in 121 minuti cinematografici“, Italia Borzillo, ha cercato di descrivere la saga di George Lucas come un successo senza tempo che spinge gruppi di fan, giovani genitori nostalgici e bambini amanti dell’immaginazione ad immedesimarsi in ogni sua produzione filmica e di merchandising. Perciò, durante la stesura della tesi, Italia ha costantemente cercato di scoprire la nascita ed il mantenimento dell’affezione nei confronti di Guerre Stellari come vero e proprio fenomeno di massa mondiale. Infatti l’obiettivo era quello di analizzare da vicino l’effetto sociale di Star Wars sul suo fandom, motivo per cui ha ritenuto importante studiare i fan attraverso interviste scritte e video. Questo metodo, oltre che utile si è rivelato risolutivo, perché risposta concreta e reale di ciò che ha avuto modo di studiare attraverso testi e documentari di approfondimento.
Come fa un progetto tesi a diventare un opportunità?
“Mi chiamo Italia ma tutti preferiscono chiamarmi Lia, ho 30 anni, sono abruzzese e amo senza limiti Star Wars. Nella vita non mi occupo di cinema (mi piacerebbe assai), tanto meno di space fantasy. Nel quotidiano sono titolare di una piccola attività imprenditoriale che aiuta le attività commerciali a raccontarsi sul web e sui social media (3991.it). Negli anni ho sempre dato molta importanza alla formazione, motivo per cui dopo diverse imprese (per niente facili) ho deciso di laurearmi in Lettere, Cinematic Arts and Television production presso l’università Guglielmo Marconi di Roma. .. , all’inizio della stesura del progetto teso ho pensato: “Perché non creare una tesi interattiva?” Beh… Detto, fatto! Il mio intento è stato quello di studiare Star Wars ed il rapporto con i suoi fan attraverso le sue tematiche principali, partendo chiaramente dal dualismo Bene / Male”.
Star Wars Emotional Community, di cosa si tratta?
“… l’aver approfondito la nascita di una space opera senza tempo e la sua evoluzione ha scaturito in me il desiderio di creare una community emozionale, in cui non conta solo la tecnica ma anche e soprattutto il sentimento. Tra interviste e confronti, e prodotti firmati Star Wars è stato entusiasmante trovare interminabili punti di vista, sempre pronti a mettermi (e a metterci) in discussione… Il mio obiettivo è quello di vivere le Guerre Stellari più amate di sempre attraverso sentimenti, percezioni ed emozioni. Creare, quindi, una community che viva Star Wars oltre il parere tecnico, soffermandosi su ciò che questa grande storia dà e ha dato ad ognuno di Noi. In realtà, già dalla prima intervista ha preso vita. È bastato un pensiero, un ricordo, che subito Star Wars, per Noi, è andato oltre..”.
Come vivrà questa Community?
“Un primo sviluppo che prenderà il progetto sarà la creazione di una “Community Emozionale” con l’intento di esplorare Star Wars attraverso sentimenti ed emozioni, liberandosi da stereotipi tecnici e angusti che spesso dividono l’opinione del suo stesso fandom. La community si muoverà sia in termini social che attraverso incontri dal vivo ed è stata ufficialmente presentata a Roma il 17 e 18 settembre durante la manifestazione “WebCon SCI-FI Convention” curata da Eventi La Fenice. La “Star Wars Emotional Community” vivrà dunque sul web ma soprattutto attraverso incontri dal vivo che pian piano potranno delinearsi nel tempo”.
Per entrare nella Community Emozionale Star Wars basta compilare l’intervista, segui rela pagina Instagram ufficiale e visitare il sito web dedicato! Tutto raggiungibile con un solo link: linktr.ee/emotionalstarwars.
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