Il 2024 sarà un anno di celebrazioni per Star Wars, poiché segnerà il 25º anniversario dell’uscita di uno dei film che ha segnato una svolta nella saga: Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma. Questo film è stato è il quarto film (primo, nella linea temporale) e ha fatto il suo debutto cinematografico il 19 maggio 1999, sedici anni dopo l’ultimo film della trilogia originale, Il ritorno dello Jedi. Diretto da George Lucas, che ha anche scritto la sceneggiatura, il film è stato un grande evento per i fan della saga e ha introdotto una nuova generazione di personaggi e una magia molto apprezzata dalle persone.
Il cast del film includeva attori del calibro di Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd e molti altri. La trama seguiva le avventure del maestro Jedi Qui-Gon Jinn e del suo apprendista Obi-Wan Kenobi, mentre cercavano di proteggere la regina Amidala in un pericoloso viaggio attraverso la galassia.
Ma il film ha anche introdotto uno dei personaggi più iconici della saga: il giovane Anakin Skywalker, interpretato da Jake Lloyd. Anakin era un umile schiavo su Tatooine con un’incredibile sensibilità alla Forza, ma ancora lontano dall’essere avviato al cammino dei Jedi.
Le relazioni sono tese tra la Federazione dei Mercanti ed il pianeta di Naboo. Il Senato , decide di inviare come ambasciatori il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn ed il suo allievo Obi-Wan Kenobi, ormai giunto alla fine dell’addestramento, dalla giovane regina del pianeta, Amidala, in modo da scongiurare una eventuale guerra. Purtroppo, i negoziati di pace non hanno luogo perché i rappresentanti della Federazione, consigliati dal perfido Darth Sidious, decidono di eliminare i due Jedi, i quali riescono tuttavia a fuggire sfuttando una delle navi da sbarco della federazione. Sul pianeta i due Jedi hanno uno strano incontro con un idigeno, Jar Jar che quida gli eroi nella citta’ sottomarina dei Gungan. Nel frattempo, i droidi da combattimento della Federazione sbarcano sul pianeta e catturano la Regina, che pero’ grazie all’aiuto di Qui-Gon ed Obi-Wan, scampati per miracolo ad un viaggio sottomarino, riece a fuggire con la sua nave per dirigersi a Coruscant, sede del governo centrale, per chiarire la sua posizione al senato. Prima di lasciare il pianeta per recarsi a Coruscant, Qui-Gon deve confrontarsi con Darth Maul, il terribile allievo di Darth Sidious.
Ma la nave stellare, essendo stata colpita proprio in fase di decollo, perde di energia. Qui Gon non ha altra scelta di porta la comitiva nel vicino pianeta di Tatooine per le doverose riparazioni alla nave. Qui i protagonisti incontrano un giovane schiavo, Anakin Skywalker, che li aiuta ad acquistare i pezzi di ricambio per la loro astronave vincendo una pod-race. La Forza e’ potente in lui e Qui-Gon si batte per ottenere la sua liberta’, desiderando di istruirlo. La comitiva giunge a Coruscant. Amidala, consigliata dal senatore Palpatine, chiede e ottiene una mozione di sfiducia verso l’attuale cancelliere. Intanto Anakin viene portato davanti al consiglio Jedi. Il capo di tale assemblea, il venerabile maestro Yoda, decide che il bambino non può essere indirizzato verso le vie della Forza, essendo titubante del futuro del ragazzo stesso.
Amidala, Jar Jar, due Jedi e il giovane Skywalker decidono di tornare su Naboo per porre fine personalmente all’assedio da parte della Federazione. Una volta tornata sul pianeta, la regina ottiene l’aiuto dei Gungan per combattere contro i droidi schierati dalla Federazione e riconquista il controllo di Naboo. I buffi anfibi organizzano una grande battaglia, e senza armi sofisticate hanno la meglio sulla DROIDE ARMATA. In questo scontro risulta fondamentale l’apporto di Anakin, che da solo distrugge l’astronave che controlla i droidi. Durante le battaglie, Qui-Gon e Obi-Wan devono scontrarsi con Darth Maul, il quale, dopo un epico scontro riesce ad uccidere il Maestro ma finisce per soccombere di fronte all’abilita’ del suo talentuoso allievo. In punto di morte, Qui-Gon chiede a Obi-Wan di occuparsi di Anakin e di indirizzarlo verso il Lato Luminoso della Forza, in modo da farne un valoroso Cavaliere Jedi.
Una delle cose che il film è stato più apprezzato dei fan era l’introduzione di personaggi iconici come Jar Jar Binks, il Gungan alieno ben intenzionato e invadente, e il maestro Jedi Qui-Gon Jinn, interpretato da Liam Neeson. Mentre Jar Jar Binks è stato criticato per l’essere troppo infantile e irritante, la performance di Neeson è stata ampiamente apprezzata.
Il film è stato pieno di effetti speciali e scene d’azione emozionanti, particolarmente quella dell’epica battaglia sui campi di battaglia di Naboo e la spettacolare corsa dei pod nell’arena di Tatooine. Inoltre, il duello finale tra Qui-Gon Jinn, Obi-Wan Kenobi e Darth Maul è stato uno dei momenti più memorabili del film, con la colonna sonora di John Williams che ha posto in evidenza l’intensità dell’azione. Tuttavia, il film non ha soddisfatto completamente le aspettative dei fan della saga, alcuni hanno criticato lo sviluppo del personaggio di Anakin, mentre altri ritenevano che Jar Jar Binks fosse troppo irksome. Inoltre, la presenza di CGI ovunque ha ricevuto alcune critiche per l’accantonamento dell’uso degli sfondi reali. Nonostante i suoi difetti, Star Wars: Episodio I – La minaccia Fantasma è stato un successo al botteghino, incassando $1,027 miliardi in tutto il mondo.
Nonostante abbia avuto colpi di scena e critiche, Star Wars: Episodio I – La minaccia Fantasma è comunque riuscito nell’intenzione di essere un film emozionante e divertente, con scene iconiche e memorabili e un nuovo cast di personaggi che hanno conquistato il cuore dei fan del franchise.
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