StarWars.it

Star Wars, la trilogia originale in versione radiofonica. Scopri la storia (e ascolta le puntate)

Nel 1981 la National Public Radio produsse e trasmise la prima stagione in episodi della trasposizione della saga di George Lucas in versione radiofonica.

La saga di Star Wars come non l’avete “mai sentita”

È una delle operazioni più incredibili mai realizzate attorno alla galassia lontana lontana eppure gran parte dei fan di Star Wars non hanno mai avuto idea che la loro saga (decenni prima dell’avvento dei podcast) fosse stata adattata in versione dramma radiofonico, con tre stagioni e decine di episodi.

Nel 1981 la National Public Radio (l’organizzazione che unisce più di 1000 emittenti radiofoniche sul suolo statunitense) diede il via a una delle operazioni più incredibili nella trasposizione di una storia da un media a un altro. Dopo il grande successo de “La Guerra dei Mondi” di Orson Welles, trasposizione in dramma radiofonico del 1938 basato sul romanzo a puntate scritto da H.G. Wells nel 1897, i radiodrammi negli anni ‘80 non stavano vivendo una delle loro epoche migliori. La NPR (che utilizzeremo da qui in poi per indicare la National Public Radio) decise di investire nuovamente sul formato ma provando ad andare a “colpo sicuro” e puntando su un fenomeno mass mediale senza precedenti: Star Wars.

Nel 1981 venne realizzato l’adattamento di Una Nuova Speranza, nel 1983 quello de L’Impero Colpisce Ancora e nel 1996 quello de Il Ritorno Dello Jedi e all’interno della serie, sorprendentemente, alcuni attori del cast originale del film decisero di contribuire alla buona riuscita della serie radiofonica tornando nei panni dei loro personaggi come Mark Hamill, Billy Dee Williams, Anthony Daniels.

Gli elevati costi di produzione e una collaborazione inaspettata

Il poster promozionale del dramma radiofonico di Star Wars del 1981

La squadra di produzione della NPR, guidata da Ben Mankiewicz, si è subito resa conto che il costo della produzione sarebbe stato elevatissimo. Ma arrivò una proposta inaspettata, proprio dalla USC, l’università di provenienza di George Lucas, che offrì alla KUSC, una radio affiliata alla NPR, i diritti di utilizzare i dialoghi, gli effetti sonori e le musiche originali del film in radio per la cifra simbolica di un dollaro.

Ma nonostante questa generosa concessione, la NPR doveva ancora affrontare i costi di scrittura, di attori e di affitto di spazi per le registrazioni. Per coprire il budget di 200.000 dollari, la NPR siglò un’accordo di co-produzione con la BBC, la radio nazionale britannica con una lunga tradizione alle spalle nella produzione di drammi radiofonici. La BBC reclutò una squadra di produzione, incluso il regista John Madden, e in cambio ottenne i diritti di trasmissione del programma nel Regno Unito.

Fin dall’inizio, i produttori della NPR capirono subito che il copione di Star Wars si prestasse benissimo per un trattamento episodico, e si ispirarono ai serial cinematografici degli anni ’30 come Flash Gordon e Buck Rogers, che avevano originariamente ispirato lo stesso Lucas quando scrisse il primo film.

Per scrivere il copione, la NPR scelse lo scrittore di fantascienza americano Brian Daley. Lo scrittore ebbe accesso alle prime bozze delle sceneggiature di Star Wars e ampliò la narrazione per includere parte del materiale che era stato tagliato dal montaggio finale del film. In questo modo, l’adattamento radiofonico in 13 episodi raggiunse la durata di circa quattro ore in più rispetto alla versione cinematografica.

Nonostante l’ingresso nel progetto di Mark Hamill e Anthony Daniels portò grande entusiasmo all’interno della squadra di produzione Harrison Ford dovette rifiutare l’offerta in quanto impegnato sul set di Indiana Jones e I Predatori dell’Arca perduta. Il suo ruolo venne dato a Perry King, uno degli attori che aveva fatto il provino per il ruolo di Han Solo nel film del 1977.

Promozione e accoglienza

La NPR mise in piedi una colossale campagna pubblicitaria legata al progetto radio di Star Wars attirando l’attenzione di riviste come Playboy, The New York Times e Time.

Il dramma radiofonico di Star Wars è stato lanciato con un evento speciale organizzato dalla NPR all’Osservatorio Griffith di Los Angeles e venne riprodotto esclusivamente sotto le luce della volta celeste. Le trasmissioni iniziarono nel marzo 1981 con il plauso della critica e un pubblico di circa 750.000 nuovi ascoltatori, rappresentando un aumento del 40% del pubblico della NPR e un accesso al mezzo da parte di un giovane pubblico quasi quadruplicato.

Basandosi su questo successo, la KUSC decise di produrre anche L’Impero Colpisce Ancora. L’adattamento de Il Ritorno dello Jedi arrivò solo nel 1996 ma fu realizzato dalla stessa squadra di produzione che realizzò le due precedenti stagioni.

La serie radiofonica di Star Wars è stata un successo senza precedenti, dimostrando che il dramma radiofonico poteva ancora essere un mezzo popolare e influente. Ha attirato nuovi ascoltatori, soprattutto tra i giovani, e ha contribuito a rafforzare la reputazione della NPR come un produttore di contenuti di alta qualità.

L’adattamento radiofonico di Star Wars rimane un classico radiofonico e un esempio di come un grande film possa essere reinterpretato e rivivere in un nuovo formato.

ASCOLTA LE PUNTATE

UNA NUOVA SPERANZA – 1981

Episodi

“A Wind to Shake the Stars”
“Points of Origin
“Black Knight, White Princess, and Pawns”
“While Giants Mark Time”
“Jedi that Was, Jedi to Be”
“The Millennium Falcon Deal”
“The Han Solo Solution”
“Death Star’s Transit”
“Rogues, Rebels And Robots”
“The Luke Skywalker Initiative”
“The Jedi Nexus”
“The Case For Rebellion”
“Force And Counter Force”

Cast:
Mark Hamill, Luke Skywalker
Ann Sachs, Princess Leia Organa
Perry King, Han Solo
Bernard “Bunny” Behrens, Obi-Wan Kenobi
Brock Peters, Lord Darth Vader
Anthony Daniels, C-3PO
Keene Curtis, Grand Moff Tarkin
John Considine, Lord Tion
Stephen Elliott, Prestor – more widely known as Bail Organa
David Ackroyd, Captain Antilles
Adam Arkin, Fixer
Kale Browne, Biggs Darklighter
David Clennon, Motti
Anne Gerety, Aunt Beru
Thomas Hill, Uncle Owen
David Paymer, Deak
Joel Brooks, Heater
John Dukakis, Rebel
Stephanie Steele, Cammie
Phillip Kellard, Customer #2

L’IMPERO COLPISCE ANCORA – 1983

Episodi:

“Freedom’s Winter”
“The Coming Storm”
“A Question Of Survival”
“Fire And Ice”
“The Millennium Falcon Pursuit”
“Way Of The Jedi”
“New Allies, New Enemy”
“Dark Lord’s Fury”
“Gambler’s Choice”
“The Clash Of Lightsabers”

Cast:

Mark Hamill (Luke Skywalker)
Ann Sachs (Princess Leia)
Perry King (Han Solo)
Billy Dee Williams (Lando Calrissian)
Bernard “Bunny” Behrens (Obi-Wan Kenobi)
Brock Peters (Lord Darth Vader)
John Lithgow (Yoda)
Anthony Daniels (C-3PO)
James Eckhouse (Beta)
Peter Friedman (Dak)
Ron Frazier (Deck Officer)
Merwin Goldsmith (General Rieekan)
Peter Michael Goetz (Ozzel)
Gordon Gould (Veers)
Paul Hecht (The Emperor)
Russell Horton (2-1B)
James Hurdle (Controller)
Nicholas Kepros (Needa)
David Rasche (Piett)
Alan Rosenberg (Boba Fett)
Don Scardino (Wedge)
Ken Hiller (Narrator)

IL RITORNO DELLO JEDI – 1996

Episodi:

“Tatooine Haunts”
“Fast Friends”
“Prophecies And Destinies”
“Pattern And Web”
“So Turns A Galaxy, So Turns A Wheel”
“Blood Of A Jedi”

Cast:

Joshua Fardon (Luke Skywalker)
Perry King (Han Solo)
Ann Sachs (Princess Leia Organa)
Anthony Daniels (C-3PO)
Bernard Behrens (Obi-Wan Kenobi)
Arye Gross (Lando Calrissian)
Edward Asner (Jabba The Hutt)
Paul Hecht (The Emperor)
John Lithgow (Yoda)
Brock Peters (Lord Darth Vader)
Ed Begley, Jr. (Boba Fett)
Samantha Bennett (Arica)
David Birney (Anakin Skywalker)
Peter Dennis (Moff Jerjerrod)
David Dukes (Bib Fortuna)
Peter Michael Goetz (General Madine)
Ian Gomez (Salacious Crumb)
Martin Jarvis (Barada)
Jon Matthews (Wedge)
Natalija Nogulich (Mon Mothma)
Mark Adair Rios (Admiral Gial Ackbar)
Yeardley Smith (9D9)
Tom Virtue (Major Derlin)
Ken Hiller (Narrator)

Scopri di più sul cast e la produzione: https://starwars.fandom.com/wiki/Star_Wars_audio_dramas

Su questo sito web utilizziamo strumenti di prima o terza parte che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare rapporti sull’utilizzo della navigazione (cookie statistici) e per adeguare la pubblicità dei nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti una migliore esperienza.