Dopo tanta attesa, Disney e Lucasfilm hanno finalmente rilasciato il primo teaser trailer di The Acolyte (in italiano col sottotitolo “La Seguace“), la nuova serie di Disney+ ambientata nei giorni finali dell’Alta Repubblica, nella giornata di ieri 19 marzo. La serie approderà sulla piattaforma streaming il prossimo 4 giugno (in Italia sarà la notte del 5). Analizziamo insieme il trailer.
The Acolyte: la nostra analisi del trailer
La serie The Acolyte dovrebbe essere ambientata nel 132 BBY (almeno nella sua parte principale), quindi 100 anni prima di Episodio I e 100 anni dopo gli eventi della fase 1 del progetto editoriale dell’Alta Repubblica. Infatti l’estetica intravista in questo trailer e suggerita dalla showrunner Leslye Headland nelle interviste, rendono questa serie The Acolyte il culmine sia da un punto di vista narrativo che da un punto di vista editoriale dell’Alta Repubblica, potendosi avvalere di solide fondamenta costituite dai vari prodotti cartacei pubblicati a partire dal gennaio 2021.
Il trailer di The Acolyte si apre all’interno della sala di addestramento del Tempio Jedi su Coruscant, durante la quale il Maestro Sol (interpretato dall’attore Lee Jung-jae (noto per il suo ruolo nella serie sudcoreana Squid Game) tiene una sessione di meditazione con alcuni giovani youngling, tra i quali possiamo notarne uno della specie Tarsunt. Nel databank del sito ufficiale di Star Wars, Sol viene descritto come un potente, saggio e rispettato Maestro Jedi che si troverà ad affrontare un conflitto interiore.
Il Maestro esorta i giovani Jedi a concentrarsi, aprire la mente alla Forza e a chiudere gli occhi, poiché essi possono ingannarci. Questo è un insegnamento tipico dei Jedi che segue il principio di non fermarsi mai alla superficie ma di indagare a fondo, sia negli eventi che nell’animo delle persone. Questo ovviamente è anche un parallelismo con il tema principale della serie, che vedrà l’Ordine Jedi indagare una serie di omicidi perpetrati proprio ai danni dei Guardiani di Pace e Giustizia della Galassia, dove dietro questa minaccia potrebbe nascondersi qualcosa di più pericoloso ancora.
Questo insegnamento ricorda molti quello di Yoda con i youngling in Episodio II e di Obi-Wan Kenobi ad un giovanissimo Luke Skywalker in Episodio IV. Ai giovani Jedi viene chiesto di concentrarsi e di spiegare a parole che cosa vedono attraverso la loro apertura alla Forza: questo concetto molto più mistico della Forza ed introdotto nei romanzi e fumetti dell’Alta Repubblica. A questa domanda rispondono 3 youngling: vita, equilibrio, e l’ultima fuoco.
Queste immagini, probabilmente appartenenti ad un flashback, vengono alternate con quelle ambientate nel presente dove probabilmente la terza youngling è molto probabilmente quella che vediamo con indosso un mantello violaceo e che ormai ha abbandonato l’Ordine Jedi, dopo essere stata la Padawan proprio del Maestro Sol. Questo personaggio è Mae, interpretata dall’attrice Amandla Stenberg, ed è sostanzialmente la protagonista della serie (il titolo si riferisce proprio a lei).
La collocazione della serie all’interno del periodo dell’Alta Repubblica viene suggerita anche dai costumi indossati dai Jedi in questo trailer, indossando tuniche dal colore molto più chiaro e candido rispetto a quelli visti durante i giorni della caduta dei Jedi nella trilogia prequel.
Nella sequenza successiva vediamo un’adulta Mae arrivare in una città sconosciuta e dirigersi verso una locanda (da notare la presenza di numerosi alieni come non succedeva da un po’ di tempo nei prodotti di Star Wars). Come dicevamo, il personaggio di Amandla Stenberg indossa una tunica violacea che ricorda l’abbigliamento degli adepti degli Yacombe.
Come ben spiegato anche dagli esperti del lato cartaceo della saga, Star Wars Libri & Comics, gli Yacombe sono una setta affiiliata al Lato Oscuro della Forza e sono stati nominati per la prima volta nell’audiolibro Dooku – Jedi Lost, in cui alcuni artefatti di questa setta vengono descritti nella Collezione Bogan, ovvero la “sezione proibita” della biblioteca del Tempio Jedi dove si trattano temi legati al Lato Oscuro.
Ulteriori informazioni su questa setta sono contenute nei prodotti cartacei dell’Alta Repubblica, dove una rappresentante degli Yacombe, intenzionata a prendere parte al Consesso della Forza di Jedha, viene estromessa dal concilio per via proprio dell’affinità della setta con il lato oscuro. Inoltre, altri due tratti distintivi degli Yacombe sono l’utilizzo dei pugnali per combattere e il voto di silenzio.
All’interno della taverna, è presente la Maestra Jedi Indara, interpretata da Carrie-Anne Moss (famosa per il suo ruolo di Trinity nella quadrilogia di Matrix) e descritta come una Jedi dalle grandi abilità fisiche e mentali, la quale sembra percepire un tremito nella Forza.
Tra le due nasce uno scontro, con Mae che attacca la Jedi con i suoi due pugnali, ma quest’ultima riesce a difendersi solamente grazie all’utilizzo della Forza. Probabilmente Mae è stata inviata ad uccidere proprio Indara, poiché come dicevamo prima la serie si incentrerà sulle indagini di alcuni omicidi nei confronti dei Jedi.
Infatti, subito dopo vediamo Mae avvicinarsi ad un altro Jedi in fase di meditazione, mentre successivamente ci vengono mostrati altri due personaggi centrali della serie: la prima è Jecki Lon (interpetata da Daphne Keen, nota per il ruolo di X-23 in Logan), la nuova Padawan di Sol e ibrida umana/Theelin descritta come molto matura nonostante la sua giovane età, e il Cavalier Jedi Yord Fandar (interpretato da Charlie Barnett), descritto come una persona molto ligia alle regole e ai dogmi dell’Ordine Jedi.
Subito dopo ci vengono mostrati 8 Jedi (tra i quali Sol, Jecki, Yord, e un Cavaliere della specie Kel Dor, la stessa di Plo Koon) in una valle nebbiosa con di fronte una foresta, mentre subito dopo compare il Jedi Kelnacca, appartenente alla specie Wookiee, già presentato tramite foto ufficiale dal set durante la Star Wars Celebration di Londra 2023 ed interpretato da Jonas Suotamo (che ha vestito i panni di Chewbacca nella trilogia sequel e in Solo). Kelnacca viene descritto come un Jedi solitario. La foresta in cui si trova sembra la stessa a cui si avvicinano gli 8 Jedi di prima, probabilmente andati a convocarlo per queste indagini.
I Jedi indagheranno appunto su questi omicidi, e infatti vediamo il Maestro Sol interrogare tramite la Forza un cittadino, il quale afferma di aver percepito l’oscurità. Subito dopo vediamo una nave avvicinarsi ad un tempio diroccato su un promontorio. L’ambientazione ricorda quella di Takodana, visto in Episodio VII dove i protagonisti si recavano al Castello di Maz Kanata, costruito proprio sopra le rovine di un Tempio Jedi. Maz Kanata tra l’altro che compare anche nei fumetti dell’Alta Repubblica, che possa fare una comparsata anche in questa serie?
In seguito ci viene mostrato un estratto di un combattimento tra il Maestro Sol e Mae, mentre subito dopo ci vengono mostrati altri due personaggi. Il primo è Vernestra Rwoh, che vediamo intenta ad aprire con la Forza qualche porta all’interno del Tempio Jedi. Tra tutti i personaggi che vedremo nella serie, Vernestra è colei che ha un background più ampio, poiché già comparsa nei romanzi e nei fumetti dell’Alta Repubblica. Vernestra, detta “Vern”, è una Jedi Mirialana dalle grandi abilità e dal grande prodigio, essendo diventata Cavaliere ad un’età giovanissima ovvero 15 anni (la più giovane della sua generazione) e caratterizzata dalla spada laser che può assumere la forma di frusta.
Dopo la caduta dello Starlight Beacon, Vernestra si allontanerà temporaneamente dall’Ordine per concentrarsi su se stessa, ma ad un certo punto si riunirà ai Jedi poiché in questo trailer la vediamo nei panni di Maestra. La presenza di Vernestra nella serie, qui interpretata da Rebecca Henderson. era già stata annunciata durante il panel dell’Alta Repubblica alla Star Wars Celebration di Londra 2023, e probabilmente avrà la funzione narrativa di raccontare i fasti dell’Ordine Jedi di cento anni prima, tramite racconti o magari tramite qualche flashback, anche se la showrunner ha dichiarato che per il momento Vernestra sarà l’unico personaggio “cartaceo” che vedremo nella serie. Ma mai dire mai.
Il secondo personaggio che ci viene mostrato molto velocemente è Qimir, un contrabbandiere interpretato da Manny Jacinto, e che ora si è reinventato commerciante.
In seguito vediamo 4 Jedi (Sol, Indara, Kelnacca e il Padawan Torbin, interpretato da Dea-Charles Chapman) circondati da alcune streghe capitanate da Madre Aniseya (interpretata da Jodie Turner-Smith). La leader di questa setta di streghe sembra avere le caratteristiche de La Madre (vista durante la Fse 2 dell’Alta Repubblica) il cui scopo è quello di limitare e abbattere il potere dei Jedi nella Forza.
Vediamo poi velocemente una giovane ragazza in mezzo ad una foresta in fiamme (probabilmente un altro flashback di Mae, e potrebbe riferirsi alla sua visione di fuoco) e poi i Sol, Jecki e Yord in un ambiente innevato. In seguito, mentre sentiamo le parole di Madre Aniseya “qui non si tratta di bene o male, qui si tratta di potere e di chi è autorizzato a usarlo“, vediamo Mae su una costa rocciosa osservare un oscuro figuro in lontananza.
Infine, nella scena finale, vediamo i Jedi in una foresta e nel buio della notte vediamo sbucare una spada laser rossa che dopo essere stata lanciata viene afferrata da una mano. Ovviamente sono già partite le teorie su internet e molti ci hanno visto una somiglianza dell’elsa della spada con quella di Darth Plagueis, ma scopriremo l’identità di questo misterioso individuo soltanto durante la serie. Infine, vediamo i Jedi accendere le loro spade laser e lanciarsi all’attacco contro quello che sembra a tutti gli effetti un Sith.
Piccola curiosità: in questa scena vediamo 9 spade laser dei Jedi (3 gialle, 3 blu, 3 verdi). Quindin in The Acolyte vedremo così tante spade laser accendersi insieme fin dai tempi di Episodio II.
La serie si preannuncia carica di mistero e colpi di scena, con vari riferimenti ai prodotti dell’Alta Repubblica e con alcuni eventi che contestualizzeranno meglio la caduta dell’Ordine Jedi visto nelle pellicole della trilogia prequel. L’hype e l’entusiasmo dei fan, grazie al fatto che ci troviamo di fronte ad una serie ambientata in un periodo mai esplorato prima con tantissimi personaggi inediti e di cui non sappiamo nulla, sembra essere sembrano essere molto alti, forse mai così alti dal periodo della prima stagione di The Mandalorian. Così adesso come allora siamo pronti ad immergerci in questa nuova avventura e a scoprire terreni mai esplorati prima.
Sul nostro canale youtube potete recuperare la diretta di ieri sera in cui abbiamo raccontato le nostre prime impressioni ed elaborato le nostre teorie su questo trailer.
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