StarWars.it

The Bad Batch 1×15 e 1×16 – recensione ed analisi del finale di stagione

Il 6 e il 13 agosto sono usciti gli ultimi due episodi della prima stagione di The Bad Batch, rispettivamente dal titolo ‘Ritorno a Kamino‘ e ‘Kamino perduto‘. Di seguito vi proponiamo la nostra recensione ed analisi.

The Bad Batch – recensione ed analisi del finale di stagione

Un finale di stagione, suddiviso in due episodi, leggermente meno impattante del previsto, ma comunque caratterizzato da tanti momenti introspettivi focalizzati sul rapporto tra la Bad Batch e Crosshair, e con una tensione crescente soprattutto nella seconda parte. A differenza di quanto si aspettassero i fan, nell’episodio finale non abbiamo assistito a nessun cameo (i più richiesti erano Vader, Boba, ed Ahsoka) ma proprio l’assenza di un personaggio amato e di spessore ha permesso di concentrarsi sui protagonisti della Bad Batch per portare a termine alcune storyline e al tempo stesso porre le basi per la prossima stagione.

La quindicesima puntata è stata diretta da Nathaniel Villanueva e scritta da Matt Michnovetz, mentre il finale è stato diretto da Saul Ruiz e scritto da Jennifer Corbett, che è anche showrunner e produttrice della serie.

Alla ricerca di Hunter

Hunter, a bordo di una nave imperiale, viene portato su Kamino e Crosshair utilizza il suo comunicatore per attrarre in trappola i suoi compagni. Il resto della Bad Batch, nel mentre si trova su Ord mantell intenta a riparare la Havoc Marauder. Tech riesce a riparare i sistemi di ocmunicazione e riceve proprio la trasmissione inviata da Crosshair con il comunicatore di Hunter, e la squadra si dirige verso Kamino.

Hunter viene portato davanti all-Ammiraglio Rampart, ormai intenzionato a sbarazzarsi di tutti i cloni, e l’ufficiale imperiale ordina a Crosshair di tenerlo sott-occhio. L’Elite Trooper ES/02 comunque non si fida di Crosshair temendo che voglia riunirsi alla Bad Batch. Intanto, a bordo della Havoc Marauder, Omega imposta le coordinate per Kamino in modo da atterrare su una piattaforma fuori da Tipoca City in modo da evitare le guardie imperiali.

“Giù per il tubo”

Giunti alle coordinate, la Bad Batch si ritrova sopra l’oceano, quindi Omega suggerisce di abbassarsi per poter attivare la piattaforma. A questo punto, per poter accedere alla città di nascosto, la squadra utilizza un particolare sistema pneumatico che consiste in una rete di tubi subaquei che vengono percorsi da sfere mobili. Tech fa notare che questo sistema non è registrato da nessuna parte ed Omega rivela che è un segreto noto a pochi Kaminoani, e che questo tubo conduce al laboratorio privato di Nala Se.

Intanto Hunter nota che dentro Tipoca City non ci sono più nè cloni nè Kaminoani e si rende conto che la struttura sta per essere smantellata. Crosshair viene avvisato che è stata rilevata la presenza di una’astronave non imperiale nell’atmosfera di Kamino e capisce che è la Bad Batch che sta venendo a salvare Hunter.

La Bad Batch giunge al laboratorio di Nala Se, ed Omega rivela che questo è il luogo dove è stata creata e sorprendetemente rivela anche che lei ha assistito alla creazione della Clone Force 99. Poco dopo, il gruppo viene raggiunto da AZI-3, il droide compagno di Omega che era rimasto nascosto per tutto il tempo. Il droide rivela che l’Impero sta trasferendo tutti i Kaminoani e i Cloni (tranne Crosshair) e che quelli che si opporranno verranno eliminati. Tech riesce ad agganciare il segnale di Hunter e il gruppo si mette sulle sue tracce.

Reunion agrodolce

Crosshair e Hunter si dirigono al centro di addestramento dei cloni (un posto simbolico poiché proprio qui è dove la Bad Batch ha sostenuto numerose sessioni di addestramento e dove li avevamo visti per l’ultima volta uniti in occasione del primo episodio della stagione). Hunter prova a convincere il suo ex-compagno dicendogli che l’Impero vuole solo conquistare pianeti e assoggettare i popoli, e che l’Impero prova a tenerlo dalla sua parte grazie al chip inibitore.

La Bad Batch intanto, seguendo il segnale del comunicatore di Hunter, arriva in una stanza proprio sotto la sala di addestramento. Omega rimane sotto, mentre Tech, Wrecker ed Echo salgono sulla piattaforma e si ritrovano circondati da Crosshair e i membri della Elite Squad. Il cecchino chiede dove sia Omega, e Wrecker risponde dicendo che non è con loro. Purtroppo Crosshair conosce bene i suoi ex-compagni e capisce che la ragazzina si sta nascondendo e ordina ad alcuni stormtrooper di cercarla.

Hunter chiede a Crosshair se li ha portati condotti qui per ucciderli ma quest’ultimo nega dicendo invece che nonostante il loro tradimento gli sta concedendo una chance, cosa che il gruppo non ha fatto con lui quando è stato preso dall’Impero. Alcuni trooper trovano Omega, e Crosshair dice ad Hunter che la ragazzina non può continuare a vivere insieme a dei fuggitivi quali loro sono, e cerca di convincere il resto del gruppo che loro possono rendersi utili all’Impero grazie alle loro caratteristiche. La Elite Squad è pronta a sparare alla Bad Batch ma Crosshair gli ordina abbassare le armi, a quel punto i soldati ES non obbediscono quindi Crosshair li elimina in un batter d’occhio.

Intanto Omega e AZI-3 si sbarazzano di alcuni stormtrooper. Crosshair dice ad Hunter che loro hanno uno scopo più nobile che fuggire costantemente per la galassia e chiede che la Bad Batch si unisca all’Impero. A questo punto intervengono alcuni droidi di allenamento che erano stati attivati da Omega nel tentativo di aiutare i suoi compagni. Inizia una sparatoria, con Hunter che spinge Crosshair salvandolo da un colpo di blaster. Di nuovo riuniti per un breve momento, la Bad Batch si sbaraza dei droidi.

ES-02, l’unico Elite Trooper sopravvissuto, fugge dal centro di adestramento e si reca da Rampart, a bordo di uno Star Destroyer di classe Venator, per comunicargli che Crosshair ha perso il controllo della situazione. L’Ammiraglio comunica al Governatore Tarkin che tutto il personale Kaminoano e i Cloni sono stati trasferiti, e che la scienziata Nala Se è nelle mani dell’Impero. Tarkin ordina quindi di aprire il fuoco su Tipoca City e su tutte le strutture Kaminoane per distruggerle.

La devastazione di Kamino

Intanto, la Bad Batch è l’unica rimasta su Kamino, e Hunter offre il suo aiuto a Crosshair per rimuover eil suo chip inibitore, ma il cecchino rivela che gli è stato rimosso tempo fa e che tutte le sue azioni sono frutto di sue scelte. Prima che Crosshair gli possa sparare, Hunter lo stordisce con un blaster. Intanto, Tech rivela che tre Star Destroyer si trovano sopra Tipoca City. Su ordine di Rampart, comincia il bombardamento per distruggere tutte le strutture Kaminoane, e la Bad Batch deve trovare un modo per mettersi in salvo. Questo evento segna definitivamente la fine della Repubblica e dei Cloni per fare spazio all’Era Imperiale.

Mentre Rampart osserva la distruzione di Kamino, la Bad Batch è in difficoltà e viene divisa: Omega, AZI-3, e Crosshair rimangono separati dagli altri a causa di una porta malfunzionante. La stanza comincia a riempirsi d’acqua e Crosshair rischia di affogare poiché è rimasto bloccato sotto alcune macerie. Utilizzando il suo arco laser e con l’aiuto del droide, Omega riesce a liberare il cecchino, mentre Wrecker dall’altra parte riesce a forzare la porta e a mettere in salvo gli altri. Ora la squadra deve trovare una via di fuga, e un riluttante Crosshair decide di seguire i suoi ex-compagni.

Una via di uscita

Mentre la Bad Batch attraversa un tunnel, la struttura comincia a cedere sotto il peso dell’acqua, e la Bad Batch trova rifugio nelle loro vecchie stanze. Crosshair critica i suoi vecchi compagni per averlo abbandonato e dice ad Hunter che un vero leader non lascia indietro nessuno. Omega si rende conto che si ritrovano sopra il sistema di tubature che hanno usato per intrufolarsi a Tipoca City quindi propone di usare la stessa strada per tornare alla Havoc Marauder. Nonostante la struttura sia compromessa, rimane l’unica via di uscita per la Bad Batch, e il gruppo comincia ad incamminarsi.

Ad un certo punto il gruppo sente uno strano rumore, proveniente da una creatura marina di Kamino, ovvero un Saberjowl (che qui compare per la prima volta). Poiché i tunnel non sono protetti dagli sudi, questa creatura rischia di rompere il vetro e mettere in serio pericolo la Bad Batch. AZI-3 riattiva quindi la potenza dal generatore principale facendo fuggire la creatura ma provocando un corto circuito.

Il gruppo giunge quindi al laboratorio privato di Nala Se, che Hunter vede per la prima volta e gli viene detto che questo è il luogo dove sia loro che Omega sono stati creati. Purtroppo i cloni scoprono che il tunnel che li avrebbe condotti alla nave è completamente distrutto e devono trovare un modo per risalire in superficie. Assistiamo ad un altro confronto acceso tra Hunter e Crosshair, con quest’ultimo sempre più convinto di rimanere dalla parte dell’Impero in cui vede una grossa opportunità. Anche Omega prova a far ragionare il cecchino, ma Crosshair ormai sembra irrecuperabile.

Echo propone di utilizzare le capsule mediche per risalire in superficie attraverso l’acqua, con AZI-3, il quale comincia a perdere potenza, che li guiderà facendo in modo che non colpiscano i detriti della città che stanno cadendo in mare. Omega installa quindi dei detonatori sulle vetrate che attiva nel momento in cui tutti i membri della Bad Batch si trovano all’interno delle capsule.

AZI-3 riesce a guidare perfettamente quasi tutte le capsule in superficie ma mentre sta sollevando quella in cui si trova Omega il droide viene colpito da un detrito facendogli perdere il controllo della capsula che comincia a scendere verso il fondo dell’oceano. Il droide riesce a recuperare la capsule e utilizza la sua potenza di riserva per spingere Omega verso la superficie, ma ad un certo punto esaurisce tutta l’energia. Omega decide quindi di salvare il droide ed esce dalla sua capsula per recuperarlo. In superficie, Hunter decide di aiutarli ma Crosshair lo ferma e invece utilizza il suo fucile da cecchino per sparare un gancio e tirare su Omega e il droide.

La compagnia si divide

La Bad Batch giunge finalmente alla piattaforma su cui si trova la Havoc Marauder. Wrecker chiede a Crosshair se si riunirà nuovamente al gruppo, ma il cecchino è fermo sulla sua idea e nonostante quest’ultima avventura assieme afferma che non è cambiato nulla e che seguirà la sua strada tra gli imperiali. Nonostante ciò, Hunter non considera Crosshair un nemico, e la porta per lui rimarrà sempre aperta. La Bad Batch fugge da Kamino verso nuove avventure.

Nella scena finale, vediamo una navicella imperiale da trasporto di classe Rho giungere su un pianeta non identificato e atterrare su una base imperiale scavata nella montagna. La produzione ha confermato che il pianeta che vediamo è Weyland e che la base imperiale si trova sul Monte Tantiss, che i fan del Legends ricorderanno poiché è fortemente collegato sia agli esperimenti dell’Imperatore Palpatine che all’Ammiraglio Thrawn, essendo comparso per la prima volta nel romanzo Erede dell’Impero. Dalla nave vediamo uscire dei Cloni Commando che scortano Nala Se, che viene accolta da una scienziata con gli stessi indumenti indossati dal Dr. Pershing in The Mandalorian, creando quindi un collegamento tra questa serie e il mondo live-action.

Dopo questo finale ci sono ancora tante domande aperte soprattutto sugli esperimenti di clonazione portati avanti in segreto da Palpatine e sull’identità e natura di Omega, tutte questioni che verranno esplorate a partire dalla seconda stagione che è stata ufficialmente confermata.

E voi che ne pensate di questo episodio di The Bad Batch? Ditecelo nei commenti.

Se volete recuperare le recensioni e le analisi degli episodi precedenti di The Bad Batch vi riportiamo i link qui di seguito:

Analisi Episodio 1

Analisi Episodio 2

Analisi Episodio 3

Analisi Episodio 4

Analisi Episodio 5

Analisi Episodio 6

Analisi Episodio 7

Analisi Episodio 8

Analisi Episodio 9

Analisi Episodio 10

Analisi Episodio 11

Analisi Episodio 12

Analisi Episodio 13

Analisi Episodio 14

Se amate Star Wars venite a parlarne insieme a noi e tanti altri appassionati sul nostro canale Telegram e il nostro gruppo Facebook! Inoltre vi ricordiamo che potete trovare Empira su FacebookInstagramTwitterTwitch e YouTube.

Fonte immagini: starwars.com

Su questo sito web utilizziamo strumenti di prima o terza parte che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare rapporti sull’utilizzo della navigazione (cookie statistici) e per adeguare la pubblicità dei nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti una migliore esperienza.