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Unboxing Funko Star Wars: Episodio I is here!

Scopriamo il contenuto di questo pacco appena arrivato da Funko ed analizziamo insieme i nuovi arrivati dedicati ad Episodio I: La Minaccia Fantasma.

Funko-unboxing

Non accetterò una linea di condotta che ci conduca alla guerra

Iniziamo questo unboxing dal pezzo più “regale”, Sua Maestà la regina Amidala di Naboo; arriva in una confezione più grande dei normali pop, tipica della linea Deluxe.

Ad accomunare questo box e tutti i successivi, sono i colori caratterizzanti del film: oro, rosso e nero. Colori che si adattano bene a descrivere l’epoca e il contesto dei fatti narrati. Ricchezza, sfarzo, potere, sono i rimandi derivanti direttamente da un periodo in cui la Repubblica e i poteri locali dei singoli pianeti sono ancora (per poco) al loro apice.

Padmè, ops, la regina Amidala, si presenta a noi sudditi seduta sul suo maestoso trono. Notiamo come vengano riprese forme e colori, compresa la resa delle parti in marmo. Molto simile alla versione più rara (di cui abbiamo già accennato qui), il design del pop ne è un chiaro aggiornamento e miglioramento. La veste seppur molto simile alla precedente iterazione risulta ricca di dettagli. Il volto e gli ornamenti del copricapo guadagnano una accuratezza decisamente più elevata. Dalla bocca, alle sopracciglia, alle lavorazioni del gioiello sulla fronte.

Era ben addestrato nelle arti dei Jedi

Proseguiamo poi con un altro Pop Deluxe, il Sith dalla doppia lama, Darth Maul.

Lo troviamo sfrecciante, con sguardo deciso, sull’iconico Bloodfin.

Funko non ha risparmiato sui particolari, includendo una scia di sabbia e polvere subito dietro allo speeder. Maul si presenta incappucciato, come nella scena del film, dove si appresta a raggiungere Qui-Gon e Anakin per il loro primo incontro-scontro.

Roger Roger

Continuando con l’unica novità inedita, il droide da battaglia B1 ci regala sicuramente emozioni e forse una nota nostalgica, a chi non mancano i tempi di Clone Wars?

Il Pop è ricco di dettagli, la testa, come per tutti i Funko, risulta “gonfiata”, caratteristica che gli conferisce un aspetto simpatico, quasi tenero. I colori sono accurati, il rosa-giallo è fedele alla colorazione del B1 reali. Quasi lo possiamo sentire che, impugnando il suo blaster nero, con la sua vocina metallica ci dichiara in arresto.

Piccola curiosità: nelle scorse settimane sono trapelate voci secondo cui è in circolazione una versione errata o un simil-chase con la calotta sopra alla testa colorata di giallo. Non è chiaro quanto siano attendibili o se sia solo una fake-news, tuttavia nulla ci vieta di comprarne una decina e di colorarli secondo i differenti gradi e ruoli!

Why do I get the feeling that we’ve picked up another pathetic life form?

Non poteva di certo mancare un ennesimo Obi-Wan Kenobi, questa volta in veste Padawan.

Molto simile al Pop di Anakin uscito l’anno scorso, entrambi con codino e taglio di capelli a spazzola.

Nulla di eccezionale da dire, quindi, su questo pezzo se non che, come scopriremo anche col prossimo pop, si tratta di una pseudo ri-proposizione di qualcosa che abbiamo già visto uscire da casa Funko; mi riferisco al set di tre personaggi inscenante il combattimento tra lui, Qui-Gon e Maul.

Non fraintendetemi, resta comunque un buon Pop da aggiungere alla collezione di Jedi. Più che altro forse risulta più appetibile per chi, come me, non si è accaparrato il set componibile di cui sopra.

Differente da quello del set solo per la posa, fermo e in guardia e per la presenza del tipico mantello Jedi marrone.

Solo money. No money, no ricambi, no niente.

E’ tornato, il mercante meno affidabile dell‘Orlo Esterno; parliamo ovviamente di Watto. Un altro ritorno, un’altra quasi-replica.

Nonostante ciò, a mio parere resta comunque uno dei Pop di Star Wars meglio realizzati, anche nella versione più datata del 2019, disegnato con minuzia e precisione, dalla forma insolita ed originale. Quanto vorremmo più alieni in questa Funko-galassia?

Sostanzialmente identico al predecessore, notiamo solo uno sguardo diverso e un ditino accusatorio dove prima era un datapad.

Entrambi hanno una colorazione della pelle più bluastra di quanto ricordiamo dai film, quasi fluttuanti sulle loro basi, con un piccolo aiuto posteriore.

Ma non è finita…

La collezione di Pop di quest’anno legata ad Episodio I non si esaurisce con questi pezzi; mancano all’appello infatti altri tre personaggi di cui non siamo riusciti a venire in possesso (un pò per scelta forse?). Una Padmè un pò anonima, un Anakin molto simile alla versione con casco da pilota di sgusci e identica a quella con annesso caccia N1 ed infine un ennesimo Jar Jar Binks, mi hanno fatto propendere per farli rimanere sugli scaffali.

Per gli amanti delle serie Artistic, segnalo inoltre la possibilità di acquistare alcuni dei sopra citati Funko rivisitati in chiave cartoon. Tralasciando eventuali analisi, forse superflue, ne riporto le immagini di seguito.

Per chiudere ricordo inoltre l’imminente rilascio di un (molto più desiderabile) 2-pack che vede coinvolti Qui-Gon Jinn e Darth Maul in procinto di scontrarsi nel mezzo delle dune sabbiose di Tatooine.

(Uscita stimata nelle prossime settimane)

Anche per oggi è tutto!

Passo e chiudo.

Capito capito.

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